Valeriana: proprietà e usi

La valeriana è nota a tutti per le sue proprietà rilassanti, utili per il sonno e il contenimento dell’ansia. Scopriamo meglio in questo articolo quali sono i suoi effetti e quali preparati usare.

Proprietà, benefici e controindicazioni della valeriana

Dall’odore non esattamente gradevole, la radice della valeriana è un vero e proprio concentrato naturale di olii essenziali, alcaloidi e flavonoidi dalle spiccate virtù sedative e rilassanti.

La valeriana, ovvero la Valeriana Officinalis, è una pianta erbacea caratterizzata da un fusto eretto. Può arrivare al metro di altezza e dai piccoli fiori raggruppati in una particolare infiorescenza a grappolo detta “corimbo”.

Originaria delle zone boscose di Europa e Asia, gradisce terreni freschi, ombrosi e umidi e ben si adatta ad altitudini fino a 1.400 metri.

Le proprietà

Gli acidi valerianici, gli iridoidi e gli altri costituenti della valeriana, sono accumunati dalla spiccata capacità di regolare il sistema nervoso svolgendo un’azione rilassante e sedativa. Per questo, è particolarmente indicata nella cura dei disturbi del sonno e dell’ansia.

Non a caso, i suoi estratti si ritrovano in moltissimi farmaci indicati nelle terapie anticonvulsivanti e miorilassanti.

I flavonoidi e i terpeni contenuti nella radice sono ritenuti efficaci spasmolitici, utili nel rilassamento della muscolatura liscia e quindi utilizzabili contro crampi e sindromi dell’intestino irritabile.

Le controindicazioni

È molto importante sapere che non deve essere usata in gravidanza, durante l’allattamento o in concomitanza con altre terapie a base di sonniferi e tranquillanti, ed inoltre è opportuno evitare ogni tipo di abuso, per non avere fenomeni di tachicardia.

Prima dell’assunzione e in ogni caso a seguito di ogni problema post-assunzione, rivolgetevi sempre e comunque al medico di fiducia.

I diversi modi di utilizzo della valeriana

Il decotto delle radici fresche la rende perfetta per l’utilizzo come tisana, ha il vantaggio di essere associato ad un “rito” ovvero prendere una bevanda di tisana un’ora prima di andare a dormire, o più volte al giorno nei momenti in cui si soffre di ansia.

Gli effetti sono evidenti dopo pochi giorni di inizio del trattamento, al massimo dopo una quindicina di giorni: è necessario rieducare il sonno che, va ricordato, per il proprio equilibrio ha comunque impiegato anni.