Tipologie di caffè: le origini e gli usi

Per ciò che riguarda il caffè, se dovessimo descriverlo brevemente, potremmo dire senza ombra di dubbio che è la bevanda più amata e consumata al mondo!

La pianta del caffè appartiene al genere Coffea, della famiglia delle Rubiacee, e dai semi di questa pianta, opportunamente tostati e macinati, si ottiene la bevanda più conosciuta a consumata al mondo: il caffè.

l termine caffè deriva dalla parola araba “qahwa” che in origine identificava una bevanda prodotta dal succo estratto da alcuni semi che provocava effetti eccitanti e stimolanti. Dal termine “qahwa” si passò alla parola turca “qahvè”, parola riportata in italiano con caffè. Alcuni pensano invece che il termine caffè derivi dalla regione di Caffa, nell’Etiopia sud-occidentale, dove si coltiva la pianta del caffè.

In questo articolo analizzeremo le origini del caffè, la sua provenienza e le tipologie di caffè esistenti. Per quanto riguarda le sue origini, si attribuiscono le origini del caffè all’Etiopia, e nello specifico nella regione abissina di Kaffa, da dove si è diffusa nello Yemen, in Arabia ed Egitto. Infine, il tanto amato caffè giunse in Europa intorno al Seicento, ma gli Arabi ne facevano largo uso da molti secoli.

Il consumo di questa bevanda, inizialmente chiamata Vino d’Arabia, si diffuse nel 1700. Venezia, una delle più importanti città marinare, lo commercializzò e qui nacquero i primi locali in cui era possibile degustarla.

Il caffè è consumato in quasi tutto il mondo, il volume di affari che si muove intorno a questo prodotto è enorme. Per valore economico è ai primi posti a livello mondiale, insieme a petrolio, acciaio e grano.

Le tipologie di caffè

Andiamo ora ad analizzare le tipologie di caffè. Il caffè è una pianta tropicale che può raggiungere i 10 m di altezza, ma è coltivata mantenendola a circa 2 m per agevolare la raccolta dei frutti. Il genere Coffea comprende oltre 100 specie, tuttavia, commercialmente le varietà di caffè vengono proposte in due tipologie principali: l’arabica (Coffea arabica) e la robusta (Coffea canephora). Un’altra specie, la Coffea liberica, viene coltivata su larga scala ma in quantità molto inferiori rispetto alle prime due. Una decina di specie di caffè vengono coltivate localmente e sono quindi poco conosciute. Le più note sono Coffea stenophylla, originario dell’Africa occidentale; Coffea mauritiana, il caffè marrone dell’Isola Maurizio e della vicina Isola della Riunione; e Coffea racemosa, originaria del Mozambico, Le specie differiscono per gusto, contenuto di caffeina e adattabilità a climi e terreni diversi da quelli di origine.

Tra le varie tipologie troviamo quindi:

  • Caffè decaffeinato;
  • Caffè espresso;
  • Caffè filtro e caffè americano;
  • Caffè shakerato;
  • Caffè turco: tra usi tradizionali ed effetti sull’organismo;
  • Caffè verde.