Earl Grey tea: tè nero al bergamotto

Tra le tante essenze di tè che oggi si possono assaggiare, ce ne sono alcune che rappresentano dei “must have” per i veri intenditori di questa bevanda antica, ma sempre alla moda. Dal tè nero, al tè bianco, sino al più conosciuto tè verde: tra questi spicca la miscela profumata e aromatica dell’ Earl Grey tea, ovvero il tè nero al bergamotto.

In Darmar abbiamo imparato a conoscere molto bene i gusti dei nostri clienti e sappiamo che una buona miscela vede tutti gli ingredienti ben calibrati, a partire dalla percentuale di foglie di tè nero che uniamo al fiordaliso e all’olio di bergamotto.

Ma vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questa miscela di tea blend tra le più apprezzate.

 

Il gusto intenso

Avremmo potuto arricchire il sapore del tè con la classica fettina di limone e invece, quando il Conte Grey, nei primi anni Trenta dell’Ottocento, porta in Inghilterra questa bevanda che univa la corposità delle foglie di tè nero con il gusto profondo e aromatico dell’olio essenziale al bergamotto, il successo fu subito immediato. Tanto che il signo Twinings decise di aggiungerlo al suo catalogo. Oggi esistono moltissime tipologie di tè che vengono unite all’aroma di bergamotto, ma rimane comunque uno dei tè più pregiati e amati, anche da chi beve tè in modo saltuario.

 

Una miscela ricca di proprietà

Il tè al bergamotto è una di quelle bevande perfette in ogni momento del giorno, grazie alle molteplici proprietà che le sono riconosciute.

La prima di queste è il forte potere energetico che lo rende il tè perfetto per la colazione della mattina. Ricco di teina, apporta la giusta carica per poter iniziare al meglio la giornata, sostituendolo al caffè che, invece, in molti casi, affatica lo stomaco e irrita i succhi gastrici. Ma non dobbiamo dimenticare le proprietà digestive che il bergamotto esercita sul nostro organismo e che arricchiscono notevolmente questo the earl grey, facendolo diventare un validissimo alleato per il dopo pasto.

 

Un tè da meditazione

Anche se abbiamo detto che il “Grey tea” è ricco di teina al punto da sostituire ii caffè della prima mattina, non dobbiamo dimenticare le proprietà combinate dell’olio di bergamotto. Distensivo e antidepressivo, il bergamotto viene spesso usato in aromaterapia per rilassare i nervi e combattere la tensione mentale a muscolare. Proprio queste sue proprietà, conferiscono al tè nero al bergamotto anche le qualità perfette per un tè da meditazione, ovvero quella bevanda da sorseggiare nei momenti di relax, in grado di aiutarci a distendere i nervi e concederci una tregua dalla routine quotidiana.

 

Una bevanda curativa

Che in un’unica tazza ci potessero essere così tante proprietà, potevamo immaginarlo. Così, alle energizzanti e rilassanti che abbiamo visto sopra, dobbiamo aggiungere anche un discreto potere curativo che questa bevanda possiede. Il tè nero, infatti, è rinomato per la ricchezza di polifenoli, ovvero di quegli antiossidanti che ci aiutano a combattere i radicali libero.

Il bergamotto, invece, è ricco di flavonoidi, ovvero quei composti che sono detti “salvacuore”, perché in grado di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.